Lacqua,
il fuoco, la terra e il mare
Luomo, la donna, la morte, lamore
traccia
audio mp3
Canto (incompiuto) a due voci per zampogna, arpa, ciaramella e tamburo
Prima Parte:
Quando vedesti i verdi
monti alzarsi
sullorizzonte incerto di uno sguardo antico
e i voli di poiana perdersi
giro su giro nel bianco delle nubi
e le querce annodarsi al cerro e al pino
e farsi a gradi più lontano
lindistinto vociare dellumano asilo
e le forre aprirsi a rendere insicuro
il solito cammino
e perdersi il giorno
allincalzar dellombre e dei misteri
lacqua scorrere del fiume nella valle in basso
e il tintinnìo delle canne e il gracidar di rane
quasi un messaggio lieve
allanimo sperduto
forte il soffio del canto
ti richiamò al destino.
Ti avevano parlato delle
fate
e dei mostri oscuri del profondo
tra la radura e i primi faggi
al margine del bosco
e tu chiedevi al cielo aiuto
argomentando preghiere e talismani
e spingevi i tuoi passi
incontro al segno
del tempo
e del tuo mal sottile.
Sono qui, tra lumili
coltri abbandonata
bagnata dalle lacrime e
dal desiderio
delle tue mani
del tuo respiro ansioso
dentro di me, sola
si agita subdolo il pensiero
del tuo ritorno.
Quanto tempo oramai che sei partito?
Perché la lontananza?
E questo giovane legame
Così, senza un perché, spezzato?
Il sonno è sogno
Mentre mi sembra di averti vicino
E stringerti e perdermi ed essere uno.
Dormono gli usignoli e i timidi agnelli
le api dal dolce nettare
e gli esseri amichevoli della terra e del cielo
dorme il frutto del nostro amore
ed io apro gli occhi allimprovviso
e non ha pace il mio cuore.
Mi avevano parlato delle
fate
e dei mostri oscuri del profondo
a questi e a quelle
invoco il sangue del perdono
e prego i tuoi passi
sentir dal fondo del sentiero
ma la brezza tra le frasche ed i rami
mi sospira che sei ancora lontano.